PUNTO DI INCONTRO: Da definire

DURATA: 3 ore c.a.

TRASPORTO: a piedi e mezzi autonomi o pubblici

NOTE: L‘itinerario può essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza.

Al confine tra Marche e Abruzzo, Civitella del Tronto è uno dei borghi più belli d’Italia. La cittadina sorge su una rupe rocciosa di travertino ed è sovrastata dalla fortezza, ultimo baluardo dei Borbone prima dell’Unità d’Italia. Ricca di storia, mantiene ancora oggi l’aspetto medievale ed è impreziosita da suggestive stradine con edifici in travertino. Si entra  da Porta Napoli per affacciarsi su Piazza Pepe, bellissima terrazza panoramica da cui godere della vista dei Monti Gemelli e del Gran Sasso. Civitella ha numerosi luoghi di interesse come la Chiesa di S. Lorenzo, trasformata  nel 1500 in bastione per la difesa del borgo nell’assedio del 1557, per poi essere ricostruita; la Chiesa di S. Francesco, centro importante di incisiva promozione culturale e religiosa: accanto alla chiesa si affaccia largo Rosati con il Palazzo del Capitano o del Governatore; la Chiesa di S. Maria degli Angeli; il santuario e il convento di S. Maria dei Lumi, fondato da S. Giacomo della Marca. Civitella, inoltre,  è caratterizzata dalla presenza di importanti palazzetti nobiliari tra cui si ricorda Palazzo Ronchi, Palazzo Ferretti, Palazzo Scesi, Palazzo Procaccino-Savi. Da segnalare anche la famosa “ruetta”, considerata una delle più strette d’Italia.

L’edificio più importante è la fortezza che ha reso Civitella famosa e  dotata dell’appellativo di “città-fortezza”, concepita per la difesa del luogo. In seguito all’assedio del 1557 Civitella fu in gran parte ricostruita, e la fortezza edificata a partire dal 1564. Si colloca a 600 metri di altitudine ed è una delle più importanti e grandi opere di ingegneria militare d’Europa, con una estensione di 25.000 mq. Dal 1564 la fortezza è stata trasformata completamente da Filippo II d’Asburgo, re di Spagna. Nel 1734 i Borboni si sostituirono agli Asburgo: i primi effettuarono importanti cambiamenti alla struttura militare e si opposero all’assedio dei francesi nel 1806 e a quello dei piemontesi nel 1860. All’interno della fortezza è possibile visitare il suggestivo Museo delle Armi, corredato di armi antiche e mappe legate alle vicende storiche di Civitella. Suggestivo è il panorama che si può ammirare dalla fortezza: i massicci del Gran Sasso, della Laga, della Maiella, dei Monti Gemelli fino al Mare Adriatico.