L’itinerario è dedicato ad una delle eccellenze di Ascoli Piceno: la maiolica ascolana.

PUNTO DI INCONTRO: Piazza Arringo o Viale De Gasperi

DURATA:  6 ore c.a, intera giornata

TRASPORTO: a piedi

Possono essere previsti costi aggiuntivi per l’ingresso ad alcuni siti 

NOTE: L’itinerario può essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza. 

L’itinerario ha inizio nella Chiesa di S. Angelo Magno, nel quartiere della Piazzarola. La chiesa risale al IX sec. ed è di fondazione longobarda, dedicata all’arcangelo Michele, protettore dei Longobardi; ha subito nel tempo varie trasformazioni: la facciata è di stile romanico mentre l’interno, barocco, è impreziosito da affreschi realizzati dai più importanti e validi artisti ascolani tra il XVII e il XVIII sec. Il convento di S. Angelo Magno è stato molto importante per la produzione della ceramica ad Ascoli Piceno: nel 1700 i monaci Olivetani costituiscono qui una fabbrica in cui lavorarono validi artisti, come i fratelli Cappelli e i fratelli Paci.

Lasciamo il quartiere della Piazzarola per attraversare Via Pretoriana, caratteristica via che presenta ancora un aspetto medievale con bellissimi palazzi, rue e botteghe di ceramica.

L’itinerario prosegue in Piazza San Tommaso e nel Museo dell’Arte Ceramica inaugurato nel 2007, anno in cui Ascoli Piceno viene nominata città di antica tradizione ceramica. La visita al museo permette di ricostruire la produzione di quest’arte ad Ascoli dal XII sec. fino al XVI sec. quando la richiesta di ceramica è talmente elevata che la città ricorre ai contatti con l’illustre centro abruzzese di Castelli. Il museo espone ceramiche ascolane e di Castelli, nonché quelle raffinate  provenienti da altri centri italiani e dall’estero grazie alla collezione del medico ascolano Antonio Ceci. L’ultima sezione è dedicata alla produzione di ceramica e terracotta del XIX sec. e all’industria Matricardi.

Via Pretoriana,Ascoli Piceno

Via Pretoriana,Ascoli Piceno

L’ultima parte dell’itinerario prevede una passeggiata nel centro storico alla scoperta delle numerose botteghe di ceramisti ascolani che ci illustreranno le loro tecniche: la passeggiata interesserà Via dei Soderini, Piazza Ventidio Basso, Via Pretoriana.