L’itinerario è volto alla scoperta della storia e leggenda di S.Emidio, il primo vescovo di Ascoli Piceno e protettore del terremoto,venerato non solo in Italia ma anche all’estero.. 

PUNTO DI INCONTRO: Piazza Arringo o Viale De Gasperi

DURATA:  3 ore c.a, mezza giornata

TRASPORTO: a piedi

Possono essere previsti costi aggiuntivi per l’ingresso ad alcuni siti 

NOTE: L’itinerario può essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza. 

Il tour ha inizio nella Cattedrale di Ascoli Piceno, in Piazza Arringo, dedicata alla Vergine e al patrono di Ascoli protettore del terremoto; visiteremo la cripta della Cattedrale dove sono sepolte le spoglie del Santo e dei suoi compagni e dove è conservata una bellissima statua in marmo che rappresenta S.Emidio nell’atto di battezzare; saliti nella chiesa superiore, entreremo nella Cappella del SS. Sacramento che accoglie il capolavoro di Carlo Crivelli, il polittico di S. Emidio, con una preziosa rappresentazione del Santo.

Battesimo di Polisia

Battesimo di Polisia

Dato che abbiamo parlato di battesimo, proseguiamo nella visita al monumento-simbolo di questo sacramento che è il battistero dedicato a S. Giovanni Battista; costruito in epoca romanica, conserva all’interno una delle rappresentazioni più antiche del patrono di Ascoli Piceno.

L’itinerario continua fuori dell’antico centro medievale di Ascoli Piceno, nella zona del ponte romano di Augusto; qui oggi si trova una piccola chiesa di forma ottagonale e di colore rosso: il tempietto di S. Emidio Rosso, che sorge sul luogo in cui il Santo fu ucciso; a poca distanza, il bellissimo lavatoio del 1600 usato dalle donne ascolane per lavare i panni e collegato ad un miracolo che vide protagonista proprio S. Emidio.

Lavatoio, XVII sec.

Lavatoio, XVII sec.

 Proseguendo per qualche chilometro a piedi, giungiamo in uno dei siti più affascinanti della città: il tempietto di S. Emidio alle Grotte. Un tempo in questo luogo si trovava l’antico cimitero romano della città e nel IV sec. d.C. S. Emidio vi fu sepolto. Oggi, scavato in una roccia di tufo, scopriamo un tempietto barocco risalente al 1700.

S. Emidio alle Grotte

S. Emidio alle Grotte