Itinerario volto alla scoperta della città delle 100 torri

PUNTO DI INCONTRO: Piazza Arringo o Viale De Gasperi

DURATA: 3 ore c.a.

TRASPORTO: a piedi

Possono essere previsti costi aggiuntivi per l’apertura di alcune strutture

NOTE: L‘itinerario può essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza.

 

Piazza Arringo, Ascoli Piceno

Piazza Arringo, Ascoli Piceno

L’itinerario ha inizio in Piazza Arringo, piazza medievale e teatro di giochi cavallereschi, assemblee cittadine e centro dei poteri politico e religioso con il Palazzo dell’Arengo, il Palazzo Vescovile e la Cattedrale dedicata alla Vergine e a S. Emidio, il protettore del terremoto. Si visiterà la chiesa sotterranea della Cattedrale dove riposano le reliquie del Santo e il capolavoro di Ascoli Piceno, il Polittico di S. Emidio realizzato nel 1473 da Carlo Crivelli, uno dei più importanti artisti del primo Rinascimento. Una visita obbligata è riservata al bellissimo Battistero di S. Giovanni, uno degli esempi più belli e interessanti di architettura romanica superstite dell’Italia centrale: risale al 1100.. All’interno rimarrete colpiti dalla sua spazialità, la cupola che sembra quella del Pantheon, e la presenza di ben tre fonti battesimali, una delle quali addirittura del V sec. Si procede verso il “salotto di Ascoli Piceno”, Piazza del Popolo, considerata una delle più belle d’Italia e paragonata a Piazza S. Marco a Venezia; qui si trovano alcuni degli edifici più importanti della città: il caffè storico Meletti in stile Liberty dove si può consumare il caffè corretto con l’anisetta, il Palazzo dei Capitani del Popolo, la loggia dei Mercanti e la Chiesa di S. Francesco con il suo portale dalle colonne che emanano strani suoni..

Palazzo dei Capitani, Piazza del Popolo

Palazzo dei Capitani, Piazza del Popolo

Proseguiamo verso la “Piazza della Verdura” dove, ancora oggi, si tiene un curioso mercato e il Teatro Ventidio Basso, dedicato ad un comandante ascolano dell’epoca romana che strinse un’amicizia molto forte con Giulio Cesare. Continuiamo l’itinerario arrivando in Piazza delle Donne, luogo di un importante mercato medievale; qui si torna indietro nei secoli perché ci si proietta nel Medioevo: torri e abitazioni medievali, chiese romaniche e le famose rue. 

Dalla Piazza delle Donne ci rechiamo verso la Porta Cappuccina di epoca medievale e il ponte romano di Augusto: pensate che è uno dei più grandi d’Europa, fu costruito da Augusto, ed è visitabile al suo interno; si può attraversare tutto, arrivando addirittura fino alla chiave di volta, il punto più alto dell’arco! Un’esperienza indimenticabile! Dal ponte romano passiamo per l’antica via medievale dove un tempo si trovavano gli antichi merli della città e dove ci si può affacciare per vedere il fiume Tronto; arriviamo, tagliando per le rue interne, in Via dei Soderini dove si trova uno strano palazzo, chiamato Palazzetto Longobardo. Da qui, si torna indietro e si torna in Piazza Arringo.