{"id":1205,"date":"2016-03-06T19:19:44","date_gmt":"2016-03-06T18:19:44","guid":{"rendered":"http:\/\/localhost\/?p=1205"},"modified":"2016-03-06T20:19:05","modified_gmt":"2016-03-06T19:19:05","slug":"tiziano-nella-pinacoteca-civica-di-ascoli-piceno","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/localhost\/tiziano-nella-pinacoteca-civica-di-ascoli-piceno\/","title":{"rendered":"Un Tiziano nella Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno"},"content":{"rendered":"

In occasione della mostra “Francesco nell’arte. Da Cimabue a Caravaggio<\/strong>” presentiamo una delle opere pi\u00f9 importanti della Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno<\/strong> dove, nella Sala della Vittoria<\/strong>, sar\u00e0 allestita la mostra sul poverello di Assisi. Forse non tutti sanno che la Pinacoteca di Ascoli Piceno<\/strong>, una delle pi\u00f9 importanti delle Marche, ospita nelle sue collezioni il “S. Francesco che riceve le stimmate”<\/strong> di Tiziano Vecellio<\/strong>..proprio lui..il famoso Tiziano!!<\/em><\/p>\n

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S. Francesco riceve le stimmate, Tiziano.<\/p><\/div>\n

L’opera rientra nel percorso espositivo della mostra, in quanto l’artista veneziano ha rappresentato uno dei momenti pi\u00f9 important della vita di S. Francesco<\/strong>, ovvero quando sul Monte della Verna<\/strong> riceve le stimmate..nessun santo prima di lui era stato stigmatizzato e possiamo immaginare la perplessit\u00e0 della Chiesa<\/strong> nel riconoscere un tale miracolo.. papa Gregorio IX<\/strong> impieg\u00f2 10 anni per convincersi di un tale prodigio!<\/i><\/p>\n

Il dipinto si trovava nella cappella privata di Desiderio Guidoni<\/strong>, nella Chiesa di S. Francesco ad Ascoli Piceno.<\/strong> Guidoni era membro di una nobile famiglia ed entr\u00f2 a far parte delle gerarchie ecclesiastiche: nell’opera di Tiziano viene rappresentato al di fuori dello spazio sacro dove Tiziano dipinge il miracolo delle stimmate.<\/strong> Nello spazio “sacro” troviamo S.Francesco<\/strong>, il Redentore<\/strong> e frate Leone<\/strong> testimone del prodigio avvenuto sul monte della Verna, tanto che ci ha lasciato la testimonianza dell’evento in una pergamena, oggi conservata ad Assisi.<\/strong><\/em><\/p>\n

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S. Francesco riceve le stimmate, Giotto (basilica di Assisi)<\/strong><\/p><\/div>\n

Francesco riceve le stimmate attraverso dei raggi<\/strong> che, dal corpo di Cristo (in corrispondenza delle piaghe della crocifissione), si dirigono sul corpo di Francesco. Questa rappresentazione \u00e8 oramai nota a tutti ma ad “inventarla”<\/strong> \u00e8 stato il grande Giotto<\/strong> che cos\u00ec, per la prima volta, rappresenta questo miracolo nella basilica di Assisi<\/strong>, attraverso la lettura di alcune biografie di S.Francesco<\/strong> che riportano l’evento delle stimmate (la Leggenda major di S. Bonaventura<\/strong>). I raggi che collegano il Redentore a Francesco hanno la funzione di presentare il poverello di Assisi come colui che fa esperienza<\/strong>, nella carne<\/strong>, delle sofferenze di Cristo<\/strong>, come “l’altro<\/strong> Cristo”<\/strong> (alter Christus,\u00a0come spesso viene definito S. Francesco) e fu il papa Niccol\u00f2 IV<\/strong> a voler comunicare questo messaggio negli affreschi di Assisi. Perch\u00e9? Venitelo a scoprire visitando la mostra..<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

In occasione della mostra “Francesco nell’arte. Da Cimabue a Caravaggio” presentiamo una delle opere pi\u00f9 importanti della Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno dove, nella Sala della Vittoria, sar\u00e0 allestita la mostra sul poverello di Assisi. Forse non tutti sanno che la Pinacoteca di Ascoli Piceno, una delle pi\u00f9 importanti delle Marche, ospita nelle sue collezioni […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":1216,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_et_pb_use_builder":"","_et_pb_old_content":"","_et_gb_content_width":""},"categories":[49],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1205"}],"collection":[{"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=1205"}],"version-history":[{"count":2,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1205\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":1210,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1205\/revisions\/1210"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/media\/1216"}],"wp:attachment":[{"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=1205"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=1205"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"http:\/\/localhost\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=1205"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}