{"id":1844,"date":"2019-02-26T18:40:49","date_gmt":"2019-02-26T17:40:49","guid":{"rendered":"http:\/\/localhost\/?p=1844"},"modified":"2019-02-26T18:40:49","modified_gmt":"2019-02-26T17:40:49","slug":"civitella-del-tronto-e-la-sua-fortezza","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/localhost\/civitella-del-tronto-e-la-sua-fortezza\/","title":{"rendered":"Civitella del Tronto e la sua Fortezza"},"content":{"rendered":"

PUNTO DI INCONTRO:<\/strong>\u00a0Da definire<\/em><\/p>\n

DURATA:<\/strong> 3 ore c.a.<\/em><\/p>\n

TRASPORTO:<\/strong> a piedi e mezzi autonomi o pubblici<\/em><\/p>\n

NOTE: L<\/strong>‘itinerario pu\u00f2 essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza.<\/strong><\/em><\/p>\n

Al confine tra Marche e Abruzzo, Civitella del Tronto<\/strong> \u00e8 uno dei borghi pi\u00f9 belli d\u2019Italia<\/strong>. La cittadina sorge su una rupe rocciosa di travertino ed \u00e8 sovrastata dalla fortezza, ultimo baluardo dei Borbone prima dell\u2019Unit\u00e0 d\u2019Italia.<\/strong> Ricca di storia, mantiene ancora oggi l\u2019aspetto medievale ed \u00e8 impreziosita da suggestive stradine con edifici in travertino. Si entra\u00a0 da Porta Napoli<\/strong> per affacciarsi su Piazza Pepe<\/strong>, bellissima terrazza panoramica da cui godere della vista dei Monti Gemelli e del Gran Sasso<\/strong>.\"\"<\/a> Civitella ha numerosi luoghi di interesse come la Chiesa di S. Lorenzo<\/strong>, trasformata\u00a0 nel 1500 in bastione per la difesa del borgo nell\u2019assedio del 1557, per poi essere ricostruita; la Chiesa di S. Francesco<\/strong>, centro importante di incisiva promozione culturale e religiosa: accanto alla chiesa si affaccia largo Rosati<\/strong> con il Palazzo del Capitano<\/strong> o del Governatore<\/strong>; la Chiesa di S. Maria degli Angeli<\/strong>; il santuario e il convento di S. Maria dei Lumi<\/strong>, fondato da S. Giacomo della Marca. Civitella, inoltre,\u00a0 \u00e8 caratterizzata dalla presenza di importanti palazzetti nobiliari tra cui si ricorda Palazzo Ronchi<\/strong>, Palazzo Ferretti<\/strong>, Palazzo Scesi<\/strong>, Palazzo Procaccino-Savi<\/strong>. Da segnalare anche la famosa \u201cruetta\u201d<\/strong>, considerata una delle pi\u00f9 strette d\u2019Italia.\"\"<\/a><\/em><\/p>\n

L\u2019edificio pi\u00f9 importante \u00e8 la fortezza che ha reso Civitella famosa e\u00a0 dotata dell\u2019appellativo di \u201ccitt\u00e0-fortezza\u201d<\/strong>, concepita per la difesa del luogo. In seguito all\u2019assedio del 1557 <\/strong>Civitella fu in gran parte ricostruita, e la fortezza edificata a partire dal 1564<\/strong>. Si colloca a 600 metri di altitudine<\/strong> ed \u00e8 una delle pi\u00f9 importanti e grandi opere di ingegneria militare d\u2019Europa<\/strong>, con una estensione di 25.000 mq<\/strong>. Dal 1564 la fortezza \u00e8 stata trasformata completamente da Filippo II d\u2019Asburgo, re di Spagna<\/strong>. Nel 1734<\/strong> i Borboni si sostituirono agli Asburgo: i primi effettuarono importanti cambiamenti alla struttura militare e si opposero all\u2019assedio dei francesi nel 1806<\/strong> e a quello dei piemontesi nel 1860<\/strong>. All\u2019interno della fortezza \u00e8 possibile visitare il suggestivo Museo delle Armi<\/strong>, corredato di armi antiche e mappe legate alle vicende storiche di Civitella. Suggestivo \u00e8 il panorama<\/strong> che si pu\u00f2 ammirare dalla fortezza: i massicci del Gran Sasso<\/strong>, della Laga<\/strong>, della Maiella<\/strong>, dei Monti Gemelli<\/strong> fino al Mare Adriatico.<\/strong><\/em><\/p>\n\n\t\t