{"id":34,"date":"2014-08-22T10:18:53","date_gmt":"2014-08-22T08:18:53","guid":{"rendered":"http:\/\/localhost\/?p=34"},"modified":"2019-01-24T08:42:53","modified_gmt":"2019-01-24T07:42:53","slug":"ascoli-longobarda","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/localhost\/ascoli-longobarda\/","title":{"rendered":"Ascoli longobarda"},"content":{"rendered":"

PUNTO DI INCONTRO:\u00a0<\/strong>Viale De Gasperi<\/em><\/p>\n

DURATA:<\/strong>\u00a0 6 ore, intera giornata<\/em><\/p>\n

TRASPORTO:<\/strong> a piedi, bus o macchina per grandi spostamenti<\/em><\/p>\n

ACCESSIBILIT\u00c1:<\/strong>\u00a0l’itinerario potrebbe non essere adatto, nella visita ad alcuni siti, ai diversamente abili o a chi ha problemi motori.<\/em><\/p>\n

Possono essere previsti costi aggiuntivi per l’ingresso al museo e ad alcune strutture<\/p>\n

NOTE: <\/strong>L<\/strong>‘itinerario pu\u00f2 essere soggetto a cambiamenti sulla base di ogni vostra esigenza.<\/strong> L’itinerario \u00e8 consigliato e adatto alle scuole.<\/strong><\/em><\/p>\n

L’itinerario ha inizio al Forte Malatesta<\/strong> dove \u00e8 allestito il bellissimo Museo dell’Alto Medioevo<\/strong> che conserva il “tesoro dei Longobardi”<\/strong>, preziosi corredi funebri rinvenuti nelle tombe longobarde della necropoli di Castel Trosino<\/strong> (una delle pi\u00f9 importanti d’Italia!), a pochi chilometri di distanza da Ascoli Piceno. Il museo \u00e8 allestito all’ultimo livello della Chiesa di S. Maria del Lago<\/strong>, una chiesa rinascimentale costruita all’interno della fortezza progettata da Antonio da Sangallo<\/strong> per il papa Paolo III Farnese.<\/strong><\/em><\/p>\n

\"Museo<\/a>

Museo dell’Alto Medioevo, Forte Malatesta<\/p><\/div>\n

Dal Forte Malatesta ci spostiamo verso Piazza Arringo<\/strong> dove \u00e8 possibile visitare il bellissimo Battistero di S. Giovanni<\/strong> in cui si conserva una lastra in travertino di origine longobarda: oggi usata come schienale di una bellissima cattedra vescovile..\u00a0<\/em><\/p>\n

L’itinerario ci porta nel centro storico medievale di Ascoli per visitare il Palazzetto Longobardo<\/strong> a cui \u00e8 legata una storia molto curiosa..\u00a0<\/em><\/p>\n

\"Particolare<\/a>

Particolare esterno Battistero, Ascoli Piceno<\/p><\/div>\n

 <\/p>\n

 <\/p>\n

Da Ascoli Piceno ci spostiamo a Castel Trosino<\/strong>, a pochi chilometri di distanza. Castel Trosino \u00e8 un borgo medievale<\/strong> che \u00e8 stato insediamento longobardo, collocato su uno sperone di roccia, perfettamente conservato. Ancora oggi, entrando dalla porta di ingresso al paese, si torna indietro di molti secoli: intorno a noi, il bianco del travertino<\/strong> e le case medievali<\/strong> ancora perfettamente conservate.. Nel borgo si trova una casa medievale a cui \u00e8 legata una leggenda che vede protagonista Re Manfredi<\/strong>: la Casa della Regina<\/strong> o anche detta Casa Manfr\u00ec.<\/strong> Dietro la Chiesa di S. Lorenzo<\/strong>, all’estremit\u00e0 del paese, possiamo godere di un panorama mozzafiato, dall’alto dello sperone in travertino su cui Castel Trosino \u00e8 situato.. qui \u00e8 possibile vedere ci\u00f2 che oggi resta della sorgente d’acqua salmacina<\/strong>, un’ acqua curativa..<\/em>Terminata la visita al borgo medievale, ci spostiamo verso la necropoli longobarda<\/strong>, a pochi metri di distanza dal borgo; l’itinerario prosegue all’interno di un suggestivo percorso che si snoda nei boschi, fino ad arrivare alla necropoli di S. Stefano<\/strong> dove, attraverso pannelli didattici, si cerca di ricostruire la storia del sito e degli scavi archeologici fatti nel secolo scorso; da qui provengono gli ori oggi conservati nel Museo dell’Alto Medioevo al Forte Malatesta.<\/i><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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